sabato 8 novembre 2014

L'Isola Magica

Oggi 8 novembre, 3 mesi e due giorni dal magico momento in cui ho messo piede per la prima volta sull’Uiza de San Pé…

Veramente quando sono arrivata, il 6 di agosto, era sera tardi, era tutto all’avventura e tutto un punto di domanda, ma mentre si sollevavano i portelloni del traghetto da Portovesme verso Carloforte sentivo di essere una matta ma ero felice e sapevo che stavo facendo la cosa giusta….. in realtà a rigor di logica non sembrava il momento giusto per arrivare lì, ma secondo l’intuizione era il momento perfetto…

Di fatto molto spesso queste due sensazioni coincidono in me, la sensazione di essere matta e quella di essere incredibilmente felice…… questo succede quando ascolto certe vocette , le stesse che nei giorni anteriori mi avevano ripetuto senza sosta Carloforte, Carloforte…. Quando assumo il rischio di ascoltarle sfidando la logica……. mi fanno sempre incredibilmente felice… e di fatto appena attraversato un piccolo spazio di paura mi sono resa conto di essere arrivata in un universo felice parallelo….

E sono ora le stesse vocette che da tempo mi stanno chiedendo incessantemente di scrivere…..   e io continuo a dire si si sono d’accordo ora comincio pero lasciatemi andare prima a mangiare le cose cucinate allo stile dei pescatori, a scoprire un nuovo angolo nascosto dell’isola, a camminare tra le farfalle e i cristalli di quarzo a rimanere ancora una volta a bocca aperta davanti alle scogliere a sentire tra i cespugli il potere di questa terra di lava…. 


Tutte cose che assolutamente meritano totalmente il mio tempo e la mia attenzione ma le vocette dicevano che era tempo di trasmettere tutto quello che stava succedendo anche sulla carta…  quello che sento realmente è amore, amore puro, per questo spazio vibrante e tutte le sue creature….

Ad ogni modo, visto che la mia testa era persa completamente tra le farfalle, gli angeli della scrittura creativa hanno deciso di provare a darmi uno spazio in cui mettermi a scrivere prima con un paio di giorni di pioggia,  e poi vedendo che neanche così cominciavo, oggi forse hanno permesso che mi venisse un piccolo colpo di strega per obbligarmi a stare immobile per un po’… e creare…. 

Va bene, se questo è il proposito lo accetto perché la mia concentrazione era veramente nulla in caso contrario…  hai presente quando sei innamorata e hai la testa vuota?  Ecco, cosi…. È un bello stato ma per niente produttivo…  ieri li stessi angeli mi hanno spinto anche a comprare un sacco di colori, tempere, acquerelli fogli da disegno…. C’è qualcosa che vuole definitivamente uscire…..

La mia parte selvaggia  ha finalmente trovato o ritrovato uno spazio in cui esprimersi qui  e allo stesso tempo anche il mio spirito sente di aver ritrovato casa… questo mi fa sospettare che la mia parte selvaggia e il mio spirito siano profondamente connessi contrariamente a quello che a volte vogliono farci credere…

il mio spirito lo sento vibrare quando la natura incontaminata mi entra per tutti i pori e attraverso tutti i sensi…. Quando sento che è la natura che parla e non la mente dell’uomo….quando sento che io sono una parte della natura e questa natura è come una madre che mi nutre, mi mette anche un po’ a prova ma alla fine mi regala costantemente…... come una madre generosa…. una vera madre….. a volte ti disciplina, ti aiuta a crescere ma in ogni modo, anche quando ti sta mettendo a prova non smette mai di nutrirti….

Tutto questo succede su quest’isola, l’Uiza de San Pè, in cui gli uomini vivono felici perché amano questa grande madre e la rispettano e si sentono nutriti da lei…….  Non sono uomini noiosi o pedanti come quelli che pensano di dover dominare il mondo… hanno il mare e il sole negli occhi, sono forti come le rocce ma poetici come la luna e le stelle.....